Parannanza, coltelli affilati e stivali di gomma: questo è il kit ufficiale di Tonino Improta e del suo team ed era lo stesso dei suoi genitori.

L’attività è nata nel ’58 con papà Filippo, storico pescatore della città e da mamma Concetta che sfilettava a mano il pesce proprio come fa oggi Tonino. Il loro banco è una festa di colori: pesci di ogni tipo e dimensione, crostacei freschissimi e molluschi lucenti. Ogni giorno il pescato può cambiare: molto dipende dalla natura del mare e da cosa decide di offrire.

Il 90% dei prodotti Improta viene dal mare nostrano, con la piccola pesca e paranze direttamente da Anzio e Gaeta.
La pescheria Improta è il simbolo di ciò che accade quando un’attività è gestita con passione: da cose buone nascono solo cose buone.